Fisietto è il giocoso soprannome dato al progetto di Innovazione che ho presentato alla Camera di Commercio di Cagliari e che ha ottenuto il finanziamento per la realizzazione di un Business Plan decisamente professionale, redatto integralmente dalla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, che è una delle più prestigiose università italiane per il management.

Riporto di seguito alcuni brevi passaggi dal Business Plan vasto 75 pagine.

Contesto

“… L’innovazione passa attraverso tre concetti: l’IOT (Internet of Things), l’agricoltura di precisione e il turismo. È questo il concetto che l’ideatore si prefigge di promuovere attraverso la presentazione del seguente documento.
L’Agricoltura di Precisione o Agricoltura Sito-specifica è una strategia gestionale di cui si sente parlare ormai da alcuni anni, anche in seguito alle potenzialità derivanti dalla diffusa applicazione delle nuove soluzioni tecniche in agricoltura.
A queste esigenze vengono aggiunte quelle del mercato del turismo, che soprattutto in Italia ha risentito della crisi economica. Infatti l’industria turistica italiana conferma il suo ruolo di importante motore dell’economia del Paese, nonostante la sua forza propulsiva abbia accusato un calo rispetto all’anno precedente 1 . In cifre, il contributo totale del turismo all’economia italiana nel 2013 è stato pari a 159,6 miliardi di euro, pari al 10,3% del PIL. Le previsioni per il 2014 indicano un ritorno alla crescita, grazie a un incremento del 2,1% che dovrebbe portare il valore economico del settore a 163 miliardi di euro.
Il valore dell’industria turistica per l’economia italiana è superiore alla media mondiale ed europea. Nel 2013, infatti, il turismo ha registrato un contributo al PIL del 9,5% e ha generato l’8,9% dei posti di lavoro a livello globale. Facendo riferimento inoltre agli investimenti in Agriturismo nelle Politiche di Sviluppo rurale 2 , si è speso oltre 480 Milioni di Euro per gli investimenti in tema di agriturismo e turismo rurale, e sono stati previsti oltre 700 Milioni di Euro per la fase 2007-2013. È quindi in questo contesto che, unendo la realtà agrituristica della regione Sardegna e l’agricoltura di precisione, nasce una nuova opzione di Smart-farming applicata agli agriturismi, dando origine allo SmartAgriturismo.

I principi dell’agricoltura di precisione possono essere oggi applicati a tutte le operazioni agronomiche (lavorazioni del terreno; semina; concimazione; irrigazione; difesa della coltura; controllo del territorio): l’importante è tenere in considerazione che il presupposto per poter applicare le soluzioni presenti sul mercato è la gestione strategica della variabilità, e quindi la gestione delle informazioni che si possono ricavare dai dati raccolti in campo.
Una gestione di questo tipo consente di perseguire dei vantaggi di ordine agronomico, mediante l’accrescimento della performance della coltura, economico, attraverso il miglior utilizzo degli input e la riduzione dei costi colturali, ed ambientale. Ma soprattutto permette di incrementare l’efficienza del sistema produttivo attraverso una razionalizzazione dei singoli interventi.
Se si immagina, quindi una serie di dati raccolti e trasmessi a terzi sistemi ed elaborati in tempo reale e consultabili con estrema facilità, ci si connette al campo dell’Internet Of Things.

Come è fatto

“… Si propone un dispositivo autoalimentato che inglobi categorie differenti di sensori relazionati tra di loro in modo che i dati raccolti possano essere confrontati, offrendo al cliente la possibilità di gestire contemporaneamente più aspetti legati all’attività turistica e agricola contemporaneamente. Il dispositivo, ottenuto tramite l’assemblaggio e la correlazione di sensori, può offrire dal servizio di videosorveglianza o di accumulo di energia rinnovabile, al servizio di controllo della crescita delle piante, controllo del sistema dell’irrigazione per garantire la massima qualità nella produzione di prodotti agricoli a filiera controllata.
Il prodotto è modulare e modulabile e ad esso è affiancato il servizio di gestione dati….”

Istituto Sant'Anna Pisa - Descrizione idea progettale Roberto Müller

Istituto Sant’Anna Pisa – Descrizione idea progettale Roberto Müller

A quali clienti può interessare – Target di mercato

“… Le ricerche di mercato dimostrano che i potenziali clienti ed ambiti applicativi del prodotto possono essere molteplici, infatti oltre agli agriturismi si è pensato di proporre il prodotto ai consorzi agrari, alle serre, ai parchi agricoli e forestali e quindi anche ai parchi Nazionali e aree protette e singoli proprietari agricoli.
Il seguente documento presenta un’analisi dettagliata delle categorie riferenti ad agriturismi, consorzi e singoli proprietari terrieri, ed è in questo ambito che saranno concentrati i primi investimenti dell’azienda. L’intera strategia è incentrata sul vantaggio competitivo creata dalla tecnologia assolutamente autonoma e che per la prima volta è stata applicata ad un settore in continua evoluzione. Inoltre l’introduzione di un prodotto flessibile e componibile garantisce la soddisfazione delle diverse esigenze del cliente che avrà ampia possibilità di scelta. …”